Giacomo Vaccaro è nato a Sassetta (Livorno) nel 1953.

Dimostrando, fin da bambino, le sue spiccate attitudini per il disegno e la pittura, studia arte a Pisa e, nel contempo, “va a bottega” da grandi maestri labronici, quali Giovanni March e Ferruccio Mataresi.

Pittore estremamente dotato, sia come disegnatore, sia come colorista, è caratterizzato da un tratto armonioso e piacevole: dipinge dal vero e in studio qualsiasi soggetto gli si presenti, con colori accesi che danno a tutti i suoi quadri una grande luminosità.

Abile ritrattista, riesce a dare ai propri ritratti un’espressione così viva da renderli unici.

Affascinanti le rappresentazioni dal vero degli scorci di campagna, i cavalli al pascolo, i ruscelli, i vecchi mulini, le marine livornesi, le nature morte; insomma un pittore completo che ama immortalare sulla tela tutto ciò che gli si presenta agli occhi.

Giacomo Vaccaro fa parte, da sempre, del “Gruppo Labronico” ha esposto in varie mostre in Italia e all’estero. Tra di esse, Galleria Romiti a Livorno, Galleria Il Portico a Milano, Circolo Artisti Bresciani a Brescia, Circolo Artistico di Venezia CAM Idrografica presso il Palazzo delle Prigioni a Venezia 1997.

Le sue opere si trovano in importanti collezioni Italiane (Roma, Milano, Firenze, Torino, Palermo, Cagliari) e all’estero (Londra, Bruxelles, Parigi).